Area Marina Protetta (AMP) Isole Egadi

Le nostre barche sono autorizzate dall'organismo di gestione ad effettuare escursioni nell’Area Marina Protetta e garantiamo la sosta nelle cale e le grotte più belle delle Isole Egadi.

L’Area Marina Protetta (AMP) Isole Egadi è la riserva marina più grande del Mediterraneo e si estende per 53.992 ettari.
Si trova di fronte alla costa nord-occidentale della Sicilia e circonda l’arcipelago egadino che comprende le isole di Favignana, Levanzo e Marettimo e gli isolotti di Formica e Maraone.

L’Area Marina Protetta (AMP) Isole Egadi è stata istituita nel 1991 e dal 2001 è gestita, per conto del Ministero dell’Ambiente, dal Comune di Favignana.

Si tratta di un’area di grandissima importanza dal punto di vista naturalistico: l’AMP comprende la prateria di Posidonia oceanica più estesa e meglio conservata del Mediterraneo (circa 7.700 ettari). La Posidonia, habitat protetto a livello internazionale, è considerata il polmone del Mediterraneo e riveste un ruolo fondamentale per l’equilibrio dell’ecosistema marino: oltre a produrre ossigeno e assorbire CO2, aiuta ad attenuare l’erosione costiera attraverso la formazione delle banquette, strutture generate dallo spiaggiamento delle foglie morte a causa delle mareggiate; inoltre, accoglie i giovanili di centinaia di specie di organismi come un vero e proprio asilo nido sottomarino. Lungo i fondali non mancano ambienti a coralligeno e precoralligeno e i marciapiedi a Vermetidi, ambienti delicati, nati dalla cementificazione dei gusci del mollusco Dendropoma petraeum, insieme alle alghe calcaree, che costituiscono formazioni a pelo d’acqua, presso la costa. Inoltre ritroviamo numerosissime grotte sommerse e semi sommerse.

Le Isole Egadi, grazie all'integrazione dei diversi habitat, sono un’area ad altissima biodiversità: tra le specie animali protette, è stata recentemente documentata la presenza della rarissima foca monaca, specie simbolo del Mediterraneo, già data per estinta in Italia; fanno parte di questo grande insieme anche la tartaruga marina Caretta caretta, varie specie di cetacei (tursiopi, stenelle e capodogli), alcune specie di squali e una importante colonia dell’Uccello delle tempeste, uccello marino endemico del Mediterraneo. La fauna ittica è ricca e variegata. Menzioniamo, tra le specie più famose, la cernia bruna, la cernia di fondale, la corvina, l’ombrina, gli sparidi, tra cui il dentice e il sarago faraone, e la ricciola.

Nell’AMP si contano 76 siti di immersioni subacquee, superficiali (ma con presenze di eccezionale valore), o profonde, in grotta, o su siti archeologici sottomarini (le Egadi furono teatro della celebre battaglia navale tra romani e cartaginesi, in un’area situata a nord-ovest di Levanzo).

L’Area Marina Protetta è suddivisa in quattro zone (A, B, C e D) a differente livello di protezione e con diverse possibilità d’accesso e limitazioni nella fruibilità. E’ assolutamente opportuno informarsi prima sulle regole.